

L’Europa e la Russia geograficamente vicine, sono state, in un tempo non breve, due mondi prevalentemente separati e, spesso, contrapposti.
Gli europei hanno ravvisato nella Russia “un brussage des peoples incultes”; i Russi, a loro volta, hanno considerato, con ostinato sospetto, l’Europa come un cosmo da cui rifuggire.
Il saggio, comunque, non ha la pretesa di stabilire da che parte è la maggiore responsabilità di una tale separatezza, ma, più semplicemente, vuole offrire ai lettori i pareri espressi dalle due rispettive fonti, europea la prima, russa la seconda; in tal modo, ognuno potrà arricchire la propria conoscenza in materia, o consolidare i propri pregiudizi in merito.