Il volume è un intreccio tra autobiografia e teoria, tra esperienze e concetti. Scritto per offrire ai lettori uno strumento formativo assolutamente concreto e reale.

Il libro, infatti, nasce dall’elaborazione dei vissuti diretti dell’autore: l’infanzia e la giovinezza in una città bellissima ma difficile come Napoli, il sacrificio immane seguito da un successo eclatante, il trionfo risucchiato da un incidente mortale, il coma e il risveglio. Il volume tratta di tutto questo, di un’esistenza complessa invasa dalla caduta in un precipizio pericolosissimo cui ha tuttavia fatto seguito una risalita così vittoriosa e significativa da non poter non essere condivisa.

L’ideazione del presente Testo è nata da un Evento organizzato da: Dott.ssa Elena Quarta (Docente della Scuola Superiore della Magistratura - Founder Progetto internazionale Diritto del pensiero e delle espressioni artistiche), e Prof. Avv. Paolo Maci (Docente di Legislazione Scolastica presso l’Università Telematica Pegaso, Presidente nazionale Associazioni Giuristi Italiani per la Famiglia), in collaborazione con “Studio Cataldi”.

Il Viaggio in Puglia è un bozzetto di memorie che sembra essere un’appendice delle più ampie Immagini d’Italia con le quali Pavel Muratov celebra e sublima con la sua penna le bellezze della nostra penisola.

La riflessione culturologica dell’autore sulle conquiste della modernità e sul valore dell’arte, condotta nello stesso periodo del viaggio, viene confermata dall’incontro con la realtà pugliese che sembra cristallizzata in un passato ideale, quando l’uomo del popolo (il contadino) era armonicamente inserito nel suo paesaggio.

Quasi ottant’anni fa, Isaac Asimov nel suo famoso racconto “Run around” fissava le tre Leggi della robotica:

Un robot non può recar danno a un essere umano né può permettere che, a causa del suo mancato intervento, un essere umano riceva danno.

Un robot deve obbedire agli ordini impartiti dagli esseri umani, purché tali ordini non vadano in contrasto alla Prima Legge.

Un robot deve proteggere la propria esistenza, purché la salvaguardia di essa non contrasti con la Prima o con la Seconda Legge.

Allora sembrava fantascienza, oggi, invece, il tema è oggetto di un dibattito scientifico, giuridico, economico e politico vivace e appassionato.