Quando il giovane e curioso Tommy riceve in dono dal signor Amedeo, anziano archeologo suo caro amico, una lente di ingrandimento che gli viene descritta come magica, ancora non immagina la folle avventura che si troverà a vivere: insieme all’amica di una vita, Eva, di cui è segretamente innamorato da anni, entrerà in un mondo oscuro e misterioso alla scoperta della storia dell’archeologia. Guidati dal magico Blepy, per tornare a casa i due dovranno completare il percorso tra gli innumerevoli reperti più importanti della storia.

Corre veloce e sicura la mano, guidata dalla mente, del poeta, Agapito Scipioni, nel delineare in versi, con la sua solita competenza, gli eventi di questa nuova opera, che fa seguito all’Esodo, e che vede protagonisti eroi, giudici, profeti, re e povera gente.

Tra essi spicca la figura di Giosuè, uno degli esploratori della Terra Promessa, successore di Mosè ed eroe condottiero del popolo d’Israele, che dopo aver attraversato il fiume Giordano ed aver combattuto guerre contro i popoli cananei, ripartisce la Nuova Terra alle 12 Tribù d’Israele, che governa con equilibrio fino alla sua morte. 

"...La mia non è una scuola di cucina, me ne guarderei bene dall’offendere chi ogni giorno insegna la materia..." "...Per me si tratta di condividere un piatto della tradizione siciliana preparato con ingredienti pieni di sapori e odori della nostra terra, in modo semplice cosi da poter essere ricreato dagli Ospiti al ritorno del loro viaggio..." "...Desidero anche spiegare quanto sia importante per me la convivialità a tavola. Insieme ai miei Ospiti, preparando e condividendo il cibo non solo come nutrimento, nascono momenti ricchi di ascolto reciproco, di scambi di idee e sinergie tra diverse etnie..." "...una convivialità, che è sentimento dello stare e del mangiare insieme dove il “vivere mediterraneo” rappresenta una cultura che va gelosamente protetta e fortemente promossa..." Fiora